«È un grande onore per me ricevere il premio Marcel Benoist», afferma Keller. «È il riconoscimento per quasi 30 anni di ricerca sia applicata che di base al Politecnico di Zurigo e rappresenta il mio primo premio scientifico svizzero. I miei ringraziamenti vanno al mio ottimo gruppo di ricerca, a tutti i postdoc, ai dottorandi e ai partner esterni che hanno reso possibile questo lavoro».
Da quando è stato inventato il laser, i ricercatori hanno voluto utilizzarlo per trasformare i materiali. Con i raggi laser continui non era tuttavia possibile, perché sono troppo imprecisi e riscaldano troppo i materiali. La soluzione è stata infine individuata nell’uso della luce laser pulsata, che richiedeva però una tecnica complicata. La professoressa Keller ha risolto il problema utilizzando i semiconduttori e inventando nel 1991 la cosiddetta tecnologia SESAM (Semiconductor Saturable Absorber Mirror), grazie alla quale è stato possibile produrre con laser a stato solido impulsi di luce che hanno una durata nell’intervallo di femtosecondi: un femtosecondo corrisponde alla milionesima parte di un miliardesimo di secondo. In questo brevissimo lasso di tempo si possono studiare, ad esempio, i movimenti degli atomi o i meccanismi delle reazioni chimiche.
Oggi il principio della SESAM viene utilizzato in molte applicazioni pratiche: nel taglio dei materiali, nella comunicazione ottica, nella produzione di computer e smartphone o ancora nella tecnologia medica, dove i lampi laser fungono da bisturi nelle operazioni agli occhi. Inoltre, la tecnologia laser ultraveloce può essere impiegata per lo sviluppo di strumenti di misura ad alta precisione. La stessa Ursula Keller ha inventato l’orologio più preciso del mondo, il cosiddetto attoclock, che è in grado di misurare gli attosecondi, cioè la miliardesima parte di un miliardesimo di secondo. L’attoclock è così preciso da poter essere adoperato per misurare i processi fondamentali della meccanica quantistica.
Ursula Keller è nata a Zugo nel 1959 e ha studiato fisica al Politecnico federale di Zurigo. Ha in seguito conseguito il master e il dottorato in fisica applicata presso la Stanford University. Dal 1989 ha lavorato nei laboratori AT&T Bell Labs in New Jersey. Nel 1993 è stata eletta professoressa straordinaria e nel 1997 professoressa ordinaria di fisica sperimentale al Politecnico di Zurigo, diventando così la prima donna a ricoprire la cattedra di fisica. Dal 2010 al 2022, Ursula Keller è stata direttrice del programma di ricerca NCCR MUST (Molecular Ultrafast Science and Technology) avviato dal FNS. Nel 2012 ha inoltre fondato il forum dedicato alle professoresse (Women Professors Forum) del Politecnico di Zurigo, che ha presieduto fino al 2016. Ursula Keller è stata insignita di numerosi premi per i suoi risultati di ricerca: ad esempio è stata la prima donna a ricevere il prestigioso premio alla carriera European Inventor Award dall’Ufficio europeo dei brevetti. Nel 2021 è stata ammessa all’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti (National Academy of Sciences).
La cerimonia per il conferimento dei premi scientifici svizzeri da parte della Fondazione Marcel Benoist e della Fondation Latsis si è svolta il 3 novembre 2022 presso il municipio di Berna.