• de
  • fr
  • it
  • en
  • Vincitori del premio
    • Vincitore 2024
    • Premio 2024
    • Vincitori precedenti
    • Più tardi vincitori di premi Nobel
  • Candidature
    • Candidature 2025
  • Premiazione
    • La premiazione 2024
    • La premiazione 2023
    • La premiazione 2022
    • La premiazione 2021
    • La premiazione 2020
    • La premiazione 2019
    • La premiazione 2018
    • La premiazione nel passato
  • Attività
    • Lecture 2025
    • Workshop 2024
    • Lecture 2024
  • Marcel Benoist
    • Il fondatore
    • Il lascito
  • Fondazione
    • La fondazione
    • Attuale
    • Consiglio di fondazione
    • Il Comitato di patrocinio e sostenitori
    • Sostenete l’eccellenza!
    • Il patrimonio della fondazione
    • Contatto
  • Vincitori del premio
    • Vincitore 2024
    • Premio 2024
    • Vincitori precedenti
    • Più tardi vincitori di premi Nobel
  • Candidature
    • Candidature 2025
  • Premiazione
    • La premiazione 2024
    • La premiazione 2023
    • La premiazione 2022
    • La premiazione 2021
    • La premiazione 2020
    • La premiazione 2019
    • La premiazione 2018
    • La premiazione nel passato
  • Attività
    • Lecture 2025
    • Workshop 2024
    • Lecture 2024
  • Marcel Benoist
    • Il fondatore
    • Il lascito
  • Fondazione
    • La fondazione
    • Attuale
    • Consiglio di fondazione
    • Il Comitato di patrocinio e sostenitori
    • Sostenete l’eccellenza!
    • Il patrimonio della fondazione
    • Contatto

Michele Parrinello

Premiato 2011: Michele Parrinello

Quando i computer simulano i processi chimici

Nel 1985 il fisico Michele Parrinello ha sviluppato insieme al collega Roberto Car un metodo che permette di simulare le reazioni chimiche al computer. In questo modo è possibile coniugare due ambiti della fisica apparentemente inconciliabili, ovvero la teoria del funzionale della densità, che descrive il comportamento degli elettroni, e la dinamica molecolare. Poiché per simulare il movimento degli elettroni occorre conoscerne la posizione e la velocità esatte – fattori non determinabili – i due scienziati hanno inventato una dinamica degli elettroni fittizia basata su un modello matematico. Questo metodo è talmente efficace che il computer è in grado di simulare persino le reazioni all’interno delle proteine, permettendo così non solo di realizzare nuovi farmaci e progettare nuove proteine, ma anche di sviluppare nuovi catalizzatori per diversi processi chimici.

Contatto

Fondazione Marcel Benoist
Segreteria di Stato per la formazione,
la ricerca e l’innovazione SEFRI
Einsteinstrasse 2
CH – 3003 Berna
Svizzera

  • Informazione legale